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Ciambella alle mele

Se vuoi approfondire la teoria sugli impasti soffici e scoprire come realizzare ottimi dolci senza uova e burro clicca quiSe invece vuoi iniziare subito a preparare la Ciambella alle mele, segui la ricetta e il procedimento descritti di seguito.

ciambella alle mele

Come usare le tabelle

In questa pagina troverai la ricetta della Ciambella alle mele in versione vegana e senza glutine accompagnata da tre tabelle con calcolatore di dosi che ti permetteranno di visualizzare il quantitativo di ingredienti necessari per il peso di impasto che desideri preparare o per la forma e dimensione di stampo che intendi utilizzare. 

Vediamo come:

  • Se possiedi uno stampo per Ciambella (o uno stampo rotondo senza foro) ma non conosci il peso di impasto che ti occorre per riempirlo, inserisci le misure dello stampo, espresse in cm, nei campi di colore grigio della tabella n°1. Se usi uno stampo rotondo senza foro centrale, nel campo “diametro interno stampo in centimetri” inserisci il valore 0;
  • Se vuoi usare uno stampo quadrato o rettangolare, inserisci le misure del tuo stampo nei campi di colore grigio della tabella n°2;
  • Se invece conosci già il quantitativo di impasto che vuoi produrre, inserisci il peso in grammi, direttamente all’interno del campo di colore grigio della tabella n° 3.

Le tabelle n° 1 e 2 ti permettono anche di inserire il numero totale di stampi da riempire. Opzione utile ad esempio per preparare dei muffins o miniplumcake in stampi che contengono più pezzi.

Una volta inseriti dati nell’apposita tabella, vedrai cambiare i singoli pesi di ciascun ingrediente e potrai così metterti a lavoro senza dover svolgere alcun calcolo! 

Ricetta

Note: Per pesare le piccole quantità di ingredienti (sotto i 10 g) ti consiglio di usare una bilancia di precisione, per non tralasciare i decimi di grammo utili per un bilanciamento corretto della ricetta. Per i pesi maggiori invece puoi arrotondare senza problemi i decimi di grammo per eccesso o per difetto. Esempio, se la tabella mostra come risultato 30,7 g di farina è possibile pesarne 31 g; se mostra invece 92,2 g di zucchero è sufficiente pesarne 92 g.

In una boule unisci la farina di riso, l’amido di mais, la farina di mandorle, la farina di lupini, lo zucchero a velo, la cannella, la vaniglia e la scorza di limone grattugiata e mescola bene.

In un boccale inserisci la farina di cuticola di psillio, la bevanda vegetale  e l’olio di semi e frulla con un frullatore ad immersione fino a creare un composto liscio.

Nel frattempo taglia a fette sottili le mele e cospargile con alcune gocce di limone per non farle annerire.

Aggiungi ora i liquidi alle polveri e mescola fino a creare un impasto omogeneo e privo di grumi. 

Aggiungi per ultima la polvere lievitante e mescola ancora.

Inserisci nel composto la metà della mela tagliata a fette sottili e mescola delicatamente.

Versa il composto nella tortiera oliata con lo spray staccante e guarnisci la superficie del dolce con le fette di mela rimaste.

Prima di procedere con la cottura in forno, assicurati che la temperatura scelta con la manopola corrisponda alla temperatura reale raggiunta. Procurati quindi un termometro da forno per controllare, anche durante la cottura, la temperatura e la sua stabilità.

La temperatura di cottura ideale per la ciambella è di 180°C. Il tempo di cottura invece varia in base alle dimensioni dello stampo. Orientativamente comunque è tra i 40 e i 50 minuti. Una prova stecchino ti aiuterà a confermare lo stato di cottura. 

A seconda del tipo di forno puoi decidere se cuocere la ciambella sempre scoperta oppure se mantenerla, per  i primi 30 minuti, coperta da un tegame capovolto (alto almeno 10 cm) e per il resto del tempo scoperta.

Questa opzione è utile nel caso in cui tu abbia a disposizione un forno esclusivamente ventilato. Con  questo accorgimento, eviterai di limitare la crescita in altezza del dolce a causa di una precoce essiccazione della superficie. 

A fine cottura puoi raffreddare la Ciambella in abbattitore fino a +3°C o lasciarla stiepidire a temperatura ambiente.  

Puoi conservare la Ciambella al riparo dall’aria, fino a 3 giorni, meglio se in frigo. Contenendo infatti una buona percentuale di umidità (per via delle mele) è preferibile non lasciarla a lungo a temperatura ambiente. 

 

ciambella alle mele

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